L’amore in mostra ad Andria
Resterà aperta fino al 1° novembre 2010 la mostra che Castel del Monte ospita e dedica all’amore e ai baci: Baci rubati e amorose passioni nell’arte e nella letteratura fra Settecento e Ottocento.
Curata da Michela Tocci, Direttore di Castel del Monte, e dalla Storica dell’arte Lorenza Tonani, di Alef, la Mostra vedrà esposti trenta dipinti provenienti da importanti collezioni pubbliche e private dell’Italia centro-settentrionale, accostati a sette opere di area meridionale di proprietà di Banca Carime, in un appassionante percorso sull’amore, ambientato nei suggestivi spazi del Castello.
Motivi ispiratori dell’iniziativa sono dunque l’amore e la passione, temi che a partire dal Sei-Settecento aprono in Europa ampie riflessioni sulla loro natura e, soprattutto, sulla possibilità di rappresentarle attraverso la musica, l’arte figurativa, i drammi teatrali.
La Mostra rappresenta l’occasione ideale per ripercorrere vicende mitologiche, letterarie, drammi pastorali nella visione settecentesca dell’amore testimoniata dalle sette opere della collezione di Banca Carime che, ancora una volta, ha voluto dare il suo prezioso apporto per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale del territorio in cui è presente.
I sette dipinti, realizzati da artisti meridionali come Giaquinto, De Matteis, Altamura, con le coppie di Rinaldo e Armida, Erminia e Tancredi, Aurora e Cefalo, Enea e Didone sono emblematiche di una cultura che vive l’amore come mistero insondabile ma che si può vivere attraverso la messa in atto di magie e artifici propiziatori.
Il percorso espositivo prosegue con opere di autori come Hayez, il Piccio, Cremona, Previati; la colpevole visione dell’amore-passione ottocentesca di eroine come Isotta, Francesca da Rimini e Giulietta, predilette vittime di un Medioevo feroce e insensibile alla loro amorosa fragilità, aprono la sezione dei baci rubati, preludio all’esplosione di un sentimento non ammesso dall’ordine sociale.
Quello stesso ordine morale che impedisce a Piccarda Donati, Lucrezia Borgia, e alla Gertrude manzoniana di vivere l’amore, negato con la reclusione o la condanna a unioni coniugali alternative, e che costringe alla morte Pia de’ Tolomei, Desdemona, Anna Bolena, vittime dei loro stessi amanti.
Nella Mostra, dunque, si dipana il tema dell’amore e centrale appare la figura femminile, che sia la domina della poesia siciliana o l’eroina della produzione lirica e melodrammatica ottocentesca, vittima di passioni contrastate e protagonista di drammi in musica che con Rossini, Donizetti e Verdi hanno reso nota l’opera italiana nel mondo.
Una carrellata di figure che esaltano il sentimento, accolte attraverso i dipinti in uno dei luoghi più suggestivi del patrimonio architettonico nazionale.
Catalogo della mostra: Baci rubati e amorose passioni nell’arte e nella letteratura fra Settecento e Ottocento, a cura di M. Tocci e L. Tonani. – Editore Silvana, 2010, 96 p., ill., brossura. Prezzo € 22,00
Informazioni
Dove: Andria, Castel del Monte
Quando: dal 1 luglio al 1° novembre 2010 – Orari: dal 16 luglio al 30 settembre 2010: ore 10.15 – 19.45; dal 1 ottobre al 1 novembre 2010: ore 9.15 – 18.45
Biglietti: Intero: € 6.00 – Ridotto: € 4.50 – Fino a 18 anni e oltre 65 anni: € 2.00 – La biglietteria chiude mezz’ora prima
Sito web: www.bacirubaticasteldelmonte.com