La cultura in Italia secondo i dati Istat
Sono disponibili on line i dati Istat sul nostro Paese.
Tra i 18 settori di interesse indagati, trova spazio anche la cultura. Come sottolinea lo stesso Istituto di Statistica:
«La dimensione culturale è importante in tutte le economie avanzate. È infatti associata positivamente alla crescita del reddito pro capite e assume nel nostro Paese una particolare rilevanza, sia con riferimento alla dotazione di beni storici artistici e culturali (l’Italia è il paese che detiene il maggior numero di siti inclusi dall’Unesco nella lista dei patrimoni dell’umanità), sia perché nelle attività ricreative e culturali dei cittadini italiani emergono alcune peculiarità di atteggiamento e di comportamento.»
E allora scopriamo che in Italia si pubblicano molti libri, ma solo il 45% degli italiani legge almeno un libro all’anno; le famiglie italiane spendono per ricreazione e cultura solo il 6,9% della spesa complessiva per i consumi finali, e così l’italia si colloca tra gli ultimi Paesi Europei in quanto a spesa culturale. A conferma di ciò, il rapporto sottolinea che solo il 29% degli italiani ha visitato almeno un sito museale o un’esposizione temporanea nel corso del 2009.
Dai libri stampati e i loro lettori alla televisione, dai musei a internet, il nostro rapporto con la Cultura in cifre.